Biografia
Nel 2019, l'FSB ha aperto un procedimento penale contro un residente civile di Birobidzhan, Artur Lokhvitsky, e circa un anno dopo, sua madre Irina e sua moglie Anna sono state accusate di estremismo. Nel luglio 2021, il tribunale ha dichiarato Anna colpevole e l'ha condannata a 2,5 anni di libertà vigilata per la sua fede.
Anna è nata nel 1993 nella città di Obluchye (Regione Autonoma Ebraica). Solo la madre ha cresciuto due figlie e ha instillato in loro valori biblici, ha dato l'esempio di una persona onesta e gentile. Vera ha aiutato Anna a essere una studentessa riflessiva, ragionevole e di successo. Insieme a sua sorella, ha frequentato vari club di arti e mestieri, ha trascorso del tempo nella natura e giocando con gli amici.
Anna è stata istruita come tecnico di cucito. Lavorava in un atelier. La ragazza era circondata da amici e parenti allegri e felici che apprezzano i princìpi biblici.
Nel 2018, Anna e Arthur si sono sposati. Le norme morali stabilite fin dall'infanzia aiutano la coppia a mantenere il loro matrimonio forte e felice. Amano pescare, viaggiare, giocare a pallavolo insieme, conoscere nuove persone.
Il procedimento penale ha cambiato radicalmente la vita della famiglia: ai coniugi è stato tolto un impegno scritto a non lasciare il posto, è stato bloccato l'accesso alle carte bancarie e limitato l'accesso ai servizi pubblici. Molti sforzi sono stati spesi nella ricerca di questioni legali e finanziarie. Parenti e amici sono preoccupati per Anna e considerano un tale atteggiamento nei suoi confronti ingiusto e irragionevole.