Foto: Yuriy Zalipaev
Sono iniziate le udienze in un procedimento penale contro un credente nella regione di Elbrus
Kabardino-BalkariaIl 16 luglio 2018, il tribunale distrettuale di Maysky della Repubblica di Kabardino-Balcaria ha iniziato l'udienza nel merito del procedimento penale contro Yuriy Zalipayev. Le udienze sono iniziate con una dichiarazione del pubblico ministero sul merito delle accuse. A suo parere, l'imputato non solo ha parlato in modo poco lusinghiero dei musulmani e dei cristiani ortodossi, ma ha anche invitato gli altri testimoni di Geova a picchiarli, e ha anche distribuito letteratura religiosa, la cui distribuzione è vietata in Russia, ai non testimoni di Geova, in modo che la distribuissero al posto dei testimoni di Geova.
L'avvocato difensore Anton Omelchenko ha osservato nel suo discorso che l'investigatore si è rifiutato di allegare quasi due volumi di prove scritte raccolte dalla difesa e si è rifiutato di condurre uno studio dell'autore, che avrebbe dimostrato che Yuriy Zalipayev non ha pronunciato le dichiarazioni a lui attribuite. Inoltre, le forze dell'ordine hanno cercato di distruggere i video di come sono state falsificate le prove contro Zalipayev.
Secondo l'avvocato, l'accusa stessa ha presentato alla corte le prove che le forze dell'ordine hanno distrutto alcune prove, ne hanno falsificate altre e, quando si sono rese conto di essere state smascherate, hanno iniziato a prendere misure volte a nascondere le loro attività illegali. La falsificazione delle prove è stata coordinata da un telefono appartenente all'ufficiale dell'FSB Sergei Svetikov. Il fatto che questo telefono appartenesse alla testimonianza è stato confermato personalmente dal commissario di polizia distrettuale del dipartimento del Ministero degli Affari Interni della Federazione Russa nel distretto di Maisky, Alexander Savinov. Allo stesso tempo, l'ufficiale di polizia distrettuale non ha mai osservato che i testimoni di Geova mostravano violenza contro i musulmani o i cristiani ortodossi.
Yuriy Zalipayev rischia fino a 5 anni di carcere ai sensi della Parte 1 dell'articolo 282 del Codice penale della Federazione Russa - "incitamento all'odio o all'inimicizia, nonché all'umiliazione della dignità umana", nonché ai sensi della Parte 1 dell'articolo 280 del Codice penale della Federazione Russa "inviti pubblici ad attività estremiste". L'udienza proseguirà il 27 agosto 2018 alle ore 10:00.