Caso Urazbakhtin a Kodinsk

Casi di successo

Nel 2021, dopo una serie di perquisizioni nelle case dei fedeli a Kodinsk, le forze di sicurezza hanno arrestato Ildar Urazbakhtin. Il giorno dopo è stato posto agli arresti domiciliari, e due mesi dopo è stato sottoposto a un accordo di riconoscimento, che ha permesso al credente di prendersi nuovamente cura della moglie, ipovedente. L’investigatore considerava le manifestazioni ordinarie di fede – preghiere, lettura della Bibbia e canto di canzoni – come attività che minano la sicurezza dello Stato. Ildar Urazbakhtin è stato inserito nella lista degli estremisti Rosfinmonitoring e i suoi conti finanziari sono stati bloccati. Nel gennaio 2022 il procedimento penale contro il credente è andato in tribunale. Il pubblico ministero ha chiesto che fosse condannato a sette anni di reclusione penale. A ottobre, il tribunale ha condannato Urazbakhtin a sei anni con sospensione condizionale della pena e tre anni di libertà vigilata. La corte d’appello ha confermato questo verdetto.

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